Antonella

Antonella
...è con questi occhi che ancora guardo e scopro il mondo

giovedì 27 febbraio 2014

Appunti di una principiante:quarta lezione su EdMondo


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I miei appunti del 28/02/2014
( dalla lezione di  Andrea Benassi)

Nei Mondi Virtuali i contenuti sono oggetti, che vengono costruiti personalmente oppure da altri utenti che comunque li possono  condividere in luoghi appositi dove è possibile prelevarli.

I Prim sono oggetti inanimati ... ma si può dare loro vita...
Esempio : a  'Dance floor'



E' un pavimento da discoteca che cambia colore al passaggio ed è interattivo quando lo si calpesta.
Le mattonelle,infatti possono essere colorate,avere un suono,un'immagine diversa ed addirittura muoversi.Facendo un click dx sui pulsanti  disposti sulle mattonelle l'avatar può ballare,suonare il piano,sedersi.
Tutto questo perchè sotto di esse c'è un algoritmo,un'intelligenza artificiale  in grado di reagire quando si  calpesta il pavimento.
(giallo verde giallo arancione rosso).




Occorre inserire dentro gli oggetti degli script,dei codici che 'istruiscono' l'oggetto sul 'comportamento' da eseguire.
Non è necessario costruire oggetti animati con algoritmi,si possono prelevare già realizzati nei negozi,passarli nell'inventario 'ANIMAZIONI' ed usarli nella didattica  sono molto utili per attività di  role play e storytelling.

TELEPORT

Nei Mondi virtuali il teleport è indispensabile per viaggiare e spostarsi da una parte all'altra.come in Star Trek, l'avatar si smaterializza da un punto del mondo virtuale e si rimaterializza  da un'altra parte,istantaneamente.


Ci sono due modi per teletrasportarsi

1.Impostare un luogo come casa
<Mondo-Imposta la tua casa qui>oppure CTRL SHIFT H

2.Creare un LANDMARK,una specie di segnalibro o meglio segna- posizione,che può essere raggiunto dalla mappa.


Il landmark  si può ricevere da altri  utenti,si deposita  nell'inventario e con un doppio click si può effettuare il teletrasporto.Possiamo creare un landmark,usando la mappa,localizzare un luogo,cliccare su Mondo e scegliere l'opzione 'Crea qui un landmark'



C'è una zona  ,vicino alla Welcome area.dove  ci si può teletrasportare in regioni costruite da docenti ed alunni per visitarle o partecipare ad attività didattiche.Basta un click sulle sfere luminose.



sabato 22 febbraio 2014

Una traduzione a 13 mani





Il 22 dicembre nel post Servizi di scrittura collaborativa e un primo progettoavevamo proposto l’idea di tradurre in collaborazione un articolo dall’inglese. L’idea consentiva di fare esercizio di editing in un wiki e allo stesso tempo di offrire materia di riflessione sull’aggiornamento professionale degli insegnanti in una modalità particolarmente coinvolgente.
L’articolo si intitola Expanding the zone of reflective capacity: taking separate journeys together – Espandendo la zona di capacità riflessiva: unendo percorsi diversi. È apparso nel 2009 sulla rivista Networks – An Online Journal for Teacher Research.
Una settimana dopo, con il post Traducendo e collaborando…, abbiamo ripreso l’argomento per darci qualche regola, perché il lavoro era partito come una fiammata. Dopo un’altra settimana anche Claude è intervenuta, dando utili consigli sulle modalità di editing di un testo bilingue.
Poi il lavoro è andato sobbollendo grazie alla collaborazione di varie persone e alla cura continua di Claude. Ora è stato completato, grazie al contributo finale di Simona che ha estratto una versione ripulita dall’intrico di pagine che si era formato cammin facendo.
Intendiamoci, come dice Claude – che di traduzioni e di Lettere se ne intende –una traduzione non finisce mai. E noi lasceremo che chiunque voglia, possa contribuire a migliorarla, ove opportuno. Ma qui non dobbiamo dare qualcosa alle stampe, bensì solo consentire a tutti di accedere al contenuto dell’articolo – è in questo senso che possiamo ritenere completato il lavoro. Per chi volesse controllare la traduzione sulla carta, ecco i file pdf della versione inglese e dellaversione italiana. Chi volesse poi intervenire sulla versione finale oppure commentarla, può accedere alla versione preparata da Simona nel wiki.
Se non vado errato, al lavoro di traduzione hanno collaborato 13 persone,  che hanno creato 8 pagine revisionate in totale 133 volte, e che hanno comunicato fra loro nel wiki con 191 commenti. Non male! Ringraziamo quindi:
Se ho dimenticato qualcuno o qualcosa segnalatelo, aggiornerò conseguentemente questo post.
Quanto al contenuto, l’articolo narra del lavoro conclusivo di un percorso formativo, nel quale un gruppo di insegnanti, eterogeneo per disciplina e scuola, accetta di confrontarsi filmando alcune lezioni nelle rispettive classi e discutendole criticamente insieme. A me era parso un approccio formidabile e coraggioso, che faccio fatica ad immaginare nel nostro contesto – sto pensando al mio, naturalmente, ma credo che nella scuola non sia molto diverso. Mi piaceva sapere cosa pensavano le persone… ora lo possono leggere tutti.

lunedì 17 febbraio 2014

EdMondo,appunti di una principiante....

Lunedì 17 febbraio

 CREARE UN PRIM(Primitive)

 Il PRIM rappresenta la particella più piccola,l'atomo dal quale si possono costruire tutti gli oggetti presenti su edMondo.Il Prim dunque è il primo mattoncino LEGO su cui creare e sviluppare il nostro ambiente virtuale e tridimensionale.Questo atomo è una forma geometrica.(cubo,cilindro,prisma,tubo,sfera...)



Per creare un POLIGONO:
 Fare un click dx sul terreno
 Click su CREATE
Appare una bacchetta magica
Click dx sul terreno ed ecco il CUBO o un altro poligono a scelta .



Il poligono creato si evidenzierà di giallo e appariranno delle frecce una rossa,una verde e una blu.Servono a trascinare il poligono in qua e in là,oppure in alto.

 Per ruotare il poligono pigiare ctrl e cliccare sul poligono,compariranno tre cerchi che permetteranno di ruotarlo.
Per ingrandire il poligono pigiare contemporaneamente ctrl e shift,Appariranno dei cubetti colorati che permetteranno di ingrandirlo o stringerlo.


Per duplicarlo basta pigiare su shift e contemporaneamente spostarlo da una freccia e per eliminarlo occorre selezionarlo,cliccare con il mouse parte dx,poi su altro e quindi cancella.

 Quando si forma un poligono compare sulla sinistra un menù che consente di modificare le proprietà.


Si può cambiare la forma della costruzione.


Cliccando su FORO ed aumentando o diminuendo  la scala numerica si può creare un'apertura   di forme diverse nel poligono.


Cliccando su TEXTURE,si apre una finestra di dialogo dove scegliere il colore più adatto al nostro oggetto.


 Per attaccare un'immagine sulla facciata del nostro poligono,possiamo prelevare dall'inventario textures già presenti  oppure importarle da Google immagini,salvarle nel nostro PC ,fare da file l' upload  dell' immagine,quindi trascinarla sulla facciata del poligono  stesso.



Due  SOLIDI PRIM , si possono collegare o linkare evidenziandoli  e pigiando insieme  ctrl e L (apparirà un contorno celeste).